Gli scout salutano il loro fratello più anziano. All’età di 102 anni, compiuti lo scorso 25 dicembre, domenica 10 gennaio è scomparso Ennio Biagiotti, lo scout più vecchio d’Italia. Nativo d’Arezzo ma pratese d’adozione il dottor Biagiotti, conosciuto da tutti semplicemente come Ennio, festeggiò il secolo di vita proprio in occasione del centenario della nascita dello scoutismo. Considerato una figura di spicco dell’associazionismo cattolico a Prato, fondò nella città laniera il primo gruppo Fuci. Nel 1926, all’età di 19 anni, divenne esploratore: da allora l’amore per la vita e gli ideali scout l’avrebbero accompagnato sempre. Proprio un mese fa, i primi di dicembre, con il fazzolettone al collo aveva preso parte ad una uscita del MASCI (il movimento adulti scout cattolici) a La Verna. Nel 2004, per i 50 anni del MASCI, insieme ad altri scout, fu ricevuto a Roma da Giovanni Paolo II. Persona arguta e di spirito, come sanno essere i vecchi toscani, Biagiotti nel corso della seconda guerra mondiale partecipò alla campagna di Russia e fu prigioniero in Germania. Al suo ritorno in Italia, nel ’45, la prima cosa che fece fu quella di raggiungere gli amici scout che stavano facendo un campo sull’Appennino pratese.
By WWW.MASCI.IT: ROMA 2004